lunedì 24 giugno 2019
Grazie!
Cari alunni e cari genitori,
grazie di cuore per la bellissima serata che ci avete regalato ieri sera, per i graditissimi pensieri dal grande valore simbolico e per tutto l'affetto dimostratoci.
Sono stati tre anni meravigliosi quelli trascorsi con voi, fatti di tante esperienze ed emozioni condivise.
Vi auguro una bellissima estate, piena di sole, allegria e spensieratezza, sicuri di ritrovarci a settembre per saluti, racconti e rinnovati abbracci. Tanto sapete dove trovarci, no?
Con tanto affetto
lunedì 10 giugno 2019
Consigli per l'esame: il colloquio orale
PER IL COLLOQUIO ORALE
- Iniziate il vostro percorso con una introduzione sulla motivazione personale che vi ha portato a scegliere l'argomento.
- Fate una mappa concettuale che mostri i collegamenti pluridisciplinari, senza necessariamente far riferimento alle singole materie a cui corrisponde ogni argomento. Cercate di fare un discorso quanto più unitario ma completo possibile.
Se avete deciso di portare una presentazione in
Power Point:
- fare
slide poco cariche di testo: magari fatene di più ma aggiungete immagini, il power point
serve per fare una presentazione, immagine e didascalia. Il testo
completo, se volete e vi fa sentire più sicuri, potete metterlo su un
word e portarlo come base del discorso orale.
- Ripetete bene tutto
a alta voce e non leggete semplicemente il PPT. Dimostrate padronanza dell'argomento.
- Ricordate che il vostro discorso non deve superare i 15/20 minuti! Cercate, dunque, di essere completi ma sintetici!
- Ricordate che il vostro discorso non deve superare i 15/20 minuti! Cercate, dunque, di essere completi ma sintetici!
Consigli per esame: gli scritti
Cari ragazzi,
ancora qualche raccomandazione in vista dell'esame!
PER LO SCRITTO DI ITALIANO
- PORTARE IL VOCABOLARIO: attenzione, il vocabolario sarà il vostro alleato! Consultatelo, eviterete di commettere sgradevoli errori ortografici che penalizzerebbero il risultato finale! RICORDATE: NO ERRORI DI ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA O SINTASSI
Se volete, potete portare anche il dizionario dei sinonimi e contrari!
- Scegliete la tipologia di testo su cui avete avuto i risultati migliori durante l'anno, ci siamo esercitati molto e ormai ognuno di voi deve avere già un'idea su quale tipologia di testo orientarsi!
Ricordate:
1. Tipologia A: TESTO NARRATIVO
Vi viene proposto un incipit narrativo, cioè l'inizio di un testo, e voi dovete continuare la narrazione, inventando titolo, seguito e conclusione della storia.
2. Tipologia B. TESTO ARGOMENTATIVO
Gli argomenti proposti saranno quelli su cui ci siamo preparati durante l'anno: immigrazione, diritti delle donne, uso dei social e cyberbullismo. Ricordate lo schema base da utilizzare:
- definizione del problema/fenomeno e suo eventuale inquadramento storico, sociale e politico
- enunciazione della tesi
- argomenti a favore della tesi
- antitesi
- confutazione dell'antitesi
- conclusione
Fate riferimento a un'eventuale documentazione (articoli di giornale, notizie sul web, documentari, testi letti o discussioni fatte in classe), film (ne abbiamo visti tanti: Quando sei nato non puoi più nasconderti del regista Marco Tullio Giordana, Nuovomondo del regista Crialese, Suffragette, sul diritto al voto delle donne), giornate evento organizzate a scuola e attività svolte (#èsempre25novembre e realizzazione del blog di classe con i racconti autobiografici delle donne, incontri Generazioni connesse, Bulli-stop e Polizia Postale, partecipazione al concorso Uniti facciamo la differenza).
3. Tipologia C: COMPRENSIONE, SINTESI E RIELABORAZIONE DI UN TESTO
- Dovrete leggere un testo e rispondere a domande di comprensione
- Riassumere il testo della metà, secondo le tecniche di composizione del riassunto
- Comporre una produzione scritta, sul tema proposto dal teso che avete letto.
- Ricordate di svolgere correttamente ogni parte della prova e svolgete con attenzione la parte della sintesi e della produzione, quella che vi permetterà di alzare un po' la valutazione finale. Non scrivete, dunque, due righe buttate lì.
Chi si trova a corto di idee sarebbe meglio che si concentrasse sulla Tipologia C, che è quella più guidata e strutturata!
SCRIVETE CON BELLA CALLIGRAFIA e in modo ordinato.
Potete scrivere su tutto il foglio, non a colonne, all'esame si fa così.
Consegnate la brutta inserendola dentro la bella.
Riconsegnate TUTTI i fogli, timbrati e firmati dalla Preside, che vi verranno dati. Potrete richiederne in più se ne avrete bisogno, ma li dovrete sempre riconsegnare.
Usate questi ultimi giorni per prepararvi bene e ripassare tutto in vista degli scritti!
E SOPRATTUTTO: NIENTE PANICO, NON C'È NULLA DI DIVERSO RISPETTO A SEMPLICI COMPITI IN CLASSE, NE AVETE FATTI TANTI DURANTE L'ANNO E SIETE BEN PREPARATI!
ancora qualche raccomandazione in vista dell'esame!
PER LO SCRITTO DI ITALIANO
- PORTARE IL VOCABOLARIO: attenzione, il vocabolario sarà il vostro alleato! Consultatelo, eviterete di commettere sgradevoli errori ortografici che penalizzerebbero il risultato finale! RICORDATE: NO ERRORI DI ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA O SINTASSI
Se volete, potete portare anche il dizionario dei sinonimi e contrari!
- Scegliete la tipologia di testo su cui avete avuto i risultati migliori durante l'anno, ci siamo esercitati molto e ormai ognuno di voi deve avere già un'idea su quale tipologia di testo orientarsi!
Ricordate:
1. Tipologia A: TESTO NARRATIVO
Vi viene proposto un incipit narrativo, cioè l'inizio di un testo, e voi dovete continuare la narrazione, inventando titolo, seguito e conclusione della storia.
2. Tipologia B. TESTO ARGOMENTATIVO
Gli argomenti proposti saranno quelli su cui ci siamo preparati durante l'anno: immigrazione, diritti delle donne, uso dei social e cyberbullismo. Ricordate lo schema base da utilizzare:
- definizione del problema/fenomeno e suo eventuale inquadramento storico, sociale e politico
- enunciazione della tesi
- argomenti a favore della tesi
- antitesi
- confutazione dell'antitesi
- conclusione
Fate riferimento a un'eventuale documentazione (articoli di giornale, notizie sul web, documentari, testi letti o discussioni fatte in classe), film (ne abbiamo visti tanti: Quando sei nato non puoi più nasconderti del regista Marco Tullio Giordana, Nuovomondo del regista Crialese, Suffragette, sul diritto al voto delle donne), giornate evento organizzate a scuola e attività svolte (#èsempre25novembre e realizzazione del blog di classe con i racconti autobiografici delle donne, incontri Generazioni connesse, Bulli-stop e Polizia Postale, partecipazione al concorso Uniti facciamo la differenza).
3. Tipologia C: COMPRENSIONE, SINTESI E RIELABORAZIONE DI UN TESTO
- Dovrete leggere un testo e rispondere a domande di comprensione
- Riassumere il testo della metà, secondo le tecniche di composizione del riassunto
- Comporre una produzione scritta, sul tema proposto dal teso che avete letto.
- Ricordate di svolgere correttamente ogni parte della prova e svolgete con attenzione la parte della sintesi e della produzione, quella che vi permetterà di alzare un po' la valutazione finale. Non scrivete, dunque, due righe buttate lì.
Chi si trova a corto di idee sarebbe meglio che si concentrasse sulla Tipologia C, che è quella più guidata e strutturata!
SCRIVETE CON BELLA CALLIGRAFIA e in modo ordinato.
Potete scrivere su tutto il foglio, non a colonne, all'esame si fa così.
Consegnate la brutta inserendola dentro la bella.
Riconsegnate TUTTI i fogli, timbrati e firmati dalla Preside, che vi verranno dati. Potrete richiederne in più se ne avrete bisogno, ma li dovrete sempre riconsegnare.
Usate questi ultimi giorni per prepararvi bene e ripassare tutto in vista degli scritti!
E SOPRATTUTTO: NIENTE PANICO, NON C'È NULLA DI DIVERSO RISPETTO A SEMPLICI COMPITI IN CLASSE, NE AVETE FATTI TANTI DURANTE L'ANNO E SIETE BEN PREPARATI!
venerdì 7 giugno 2019
Lettera agli alunni prof.ssa Lalicata
Ai
miei cari alunni
Giugno 2019
Per
tutte le volte che vi ho incitati a temperare….adesso è giunta
l’ora di svelarvi il vero motivo!
Spero,
nel mio piccolo, di aver contribuito alla vostra crescita interiore.
Vi
auguro ogni bene, mi mancherete.
Con
immenso affetto “la
prof.” Lalicata
Lentamente muore
“Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non
cambia la marcia, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle “i” piuttosto che
un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un
sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all’errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo quando è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per
l’incertezza per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita, di fuggire ai consigli
sensati.
Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in sé stesso.
Muore lentamente chi distrugge l’amor proprio, chi non si lascia aiutare, chi passa i giorni a lamentarsi
della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che
non conosce o non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga
maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.
”
giovedì 6 giugno 2019
Lettera di fine anno
Cari
ragazzi,
finalmente
ci siamo! E’ arrivato il fatidico giorno, quello dei saluti, degli
abbracci, delle lacrime e delle risate. Quante volte ce lo siamo
immaginato, io certo non in questo modo. Ero sicura di essere con voi
in questa occasione, per ridere e ricordare i bei momenti passati
insieme. Non è andata così e non sapete quanto io ne sia
dispiaciuta.
Allora
con il mio messaggio di saluto provo a essere ugualmente presente in
questo momento finale così significativo.
A
breve le nostre strade si separeranno, almeno nella vita quotidiana.
Siete diventati grandi e siete pronti, ormai, a fare il vostro
ingresso nel mondo degli adulti; nuove e meravigliose opportunità
sono lì fuori ad aspettarvi...
Ricordate
ancora il vostro primo giorno di scuola? Eravate poco più che
bimbetti, un po' intimiditi e impauriti, qualcuno un po’ spavaldo,
davanti alla nuova esperienza della scuola media.
Poi
abbiamo imparato a conoscerci, sono cominciate le attività, lo
studio, l’impegno.
E’
stato bello accompagnarvi nel vostro cammino, vedervi crescere e non
solo di statura, vedere le vostre intelligenze sbocciare, constatare
tutti i vostri progressi, sperimentare insieme a voi nuovi progetti e
attività, in cui vi siete sempre tuffati con entusiasmo. Ho gioito
con voi per ogni vostro successo, vi ho ascoltato quando eravate in
difficoltà e spronato sempre a fare il meglio, al massimo delle
vostre possibilità, cercando di trasmettervi amore e passione per le
lettere e per lo studio.
Vi
porterò tutti nel cuore: quelli che si sono sempre impegnati con una
dedizione incrollabile e quelli che l’hanno fatto un po’ meno,
quelli che sorridevano incuriositi da dietro i loro banchi o che
intervenivano animatamente durante le lezioni, e anche quelli che
proprio non ce la facevano a tenere gli occhi aperti!!!
Insieme
abbiamo affrontato argomenti difficili, abbiamo imparato tante cose,
soprattutto a non essere indifferenti di fronte agli eventi del
mondo.
Adesso
tocca a voi, la storia non si studia solo sui libri, la dovete
scrivere voi: siate protagonisti del vostro presente e del vostro
futuro, impegnatevi, trovate il vostro posto nella società, con
onestà e determinazione. Non siate indifferenti, viaggiate per le
strade del mondo, scoprite nuove culture, imparate da tutti.
Mi
mancherete uno ad uno. Sappiate che io ci sarò sempre, quando avrete
bisogno di un consiglio, di una faccia amica. Sarò dalla vostra
parte e farò il tifo per voi. Che il vostro futuro sia luminoso!
Un
abbraccio
La
vostra prof
martedì 4 giugno 2019
Percorso d'esame Patrizio
PER PATRIZIO
Ti inserisco un po' di link per l'approfondimento di Verga e il Verismo.
Verga e il Verismo PPT
I Malavoglia e Mastro Don Gesualdo video
Questionario I Malavoglia
Ti inserisco un po' di link per l'approfondimento di Verga e il Verismo.
Verga e il Verismo PPT
I Malavoglia e Mastro Don Gesualdo video
Questionario I Malavoglia
Percorso d'esame Federica
PER FEDERICA
Federica, allora va bene la Spagna per geografia, anche se non fa parte del programma di quest'anno, visto che l'hai collegata col marchio Desigual e, certamente, con la lingua spagnola.
Buono studio!
Federica, allora va bene la Spagna per geografia, anche se non fa parte del programma di quest'anno, visto che l'hai collegata col marchio Desigual e, certamente, con la lingua spagnola.
Buono studio!
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